Scherma – Nella Coppa del Mondo di Spada le azzurre ai piedi del podio

Sono sette le spadiste italiane che hanno esordito oggi sulle pedane estoni, provando a conquistare Tallinn. Ieri si è disputata la fase di qualificazione della coppa del mondo di scherma di spada femminile e il lungo percorso che nell’arco della stagione porterà a Tokyo 2020 è appena iniziato.

Grandi qualificazioni

Finalmente è stato definito il tabellone principale, al quale mancheranno i nomi di Giulia Rizzi, sconfitta 15-10 dalla padrona di casa Beljajeva, ed Eleonora De Marchi, superata con lo stesso score dalla portacolori di Hong Kong, Hsieh.

Non ci sarà nemmeno Federica Isola, fermata anche lei 15-10 al secondo assalto del tabellone, dalla svizzera Noemi Moeschlin. Tanta sfortuna anche per Alberta Santuccio, fuori al primo turno 15-13 con la svedese Fransson, ed Alice Clerici, che ha condiviso lo stesso destino della Rizzi, uscendo 15-7 con l’estone Katrina Lehis.

Le sei spade che erano uscite indenni dalla scrematura delle qualificazioni sono state quelle di Rossella Fiamingo, Roberta Marziani, Beatrice Cagnin, Francesca Boscarelli, Brenda Briasco e Nicol Foietta. Tutte hanno raggiunto così testa di serie Mara Navarria.

Sfortuna azzurra

Purtroppo però le speranze di un podio, e di una medaglia, sono svanite proprio sul filo di lana. La migliore delle azzurre è stata Nicol Foietta: la 24enne toscana è uscita sconfitta ai quarti di finale dalla plurititolata romena Ana Maria Popescu, col punteggio di 15-5.

Roberta Marzani

Si era conclusa nel turno delle 32, ma tra gli applausi, la gara di Roberta Marzani. La lombarda, dopo aver eliminato la padrona di casa, l’estone Nelli Differt, ha fatto sudare le proverbiali sette camice a Kong Man Wai Vivian, vincitrice della Coppa del Mondo 2018-2019, Kong Man Wai Vivian.

Tutte fuori invece al primo assalto di giornata le altre azzurre del main draw. Rossella Fiamingo e Francesca Boscarelli hanno pagato dazio rispettivamente alla tedesca Ricarda Multerer e alla francese Caroline Vitalis.

Mara Navarria invece è stata superata dall’ungherese Dorina Faczanne Budai mentre Brenda Briasco ha ceduto alla sudcoreana Kang Young Mi.

Infine Beatrice Cagnin non è riuscita a piegare la russa Violetta Kolobova che si è imposta per 15-10.

Domani la gara a squadre

Domani appuntamento con la gara a squadre che concluderà la tappa estone di Coppa del Mondo di scherma. L’Italia sarà in pedana col quartetto, reduce dal bronzo iridato a Budapest 2019, composto da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alice Clerici e Federica Isola.