Hockey Inline – Milano, Vicenza, Monleale, Torino e Cittadella a segno

L’hockey inline ha iniziato ufficialmente la sua stagione: nel weekend sono scese in campo tutte le squadre della serie A insieme a quelle della serie B, che hanno esordito nel secondo turno di Coppa Italia, e anche alla terza cateogria nazionale. La serie A si è aperta con le sfide di Vicenza, Diavoli-Ferrara, e Verona Cus-Monleale, un esordio con i fiocchi per uno dei tornei principe della FISR.

Sfida senza esclusione di colpi

Il grande match di hockey inline si è tenuto al Pala Ferrarin dove, inizialmente, sono più attivi gli estensi che si portano sull’1-0 e poco dopo sul 3-1. Subito dopo l’intervallo, per conto della squadra vicentina ci pensano Lievore, Roffo e Dal Ben prima a pareggiare e poi a ribaltare completamente il risultato.

O’Shaughnessy, uno dei due nuovi americani in maglia Warriors, pareggia l’incontro sia sul 4-4 che sul 5-5 dopo che Lievore ha portato nuovamente in vantaggio i Diavoli vicentini. Nei tre minuti finali del match è una penalità di Nicola Lettera a decidere il destino della partita. Loncar vede Delfino che dal centro tira prima su Gadioli e poi raccoglie il suo stesso rimbalzo e insacca a porta vuota per la vittoria dei padroni di casa dei Diavoli.

Monleale poker a Verona

Stesso equilibrio anche nel Pala Avesani di Verona dove si sono affrontati Cus e Monleale, due squadre che sicuramente dovranno impegnarsi molto per stare nella parte sinistra della classifica. Risultano quindi molto “incisivi” i 3 punti strappati (in trasferta) dai piemontesi allenati da Max Zagni che, con Verona avanti 2-1 con reti di Dalle Ave e Perini, trovano poi il riscatto decisivo negli ultimi 9 minuti di gara con la doppietta di Zagni ed il goal di Pirro (a porta vuota) che mettono al sicuro il risultato sul 4-2.

Torino vittoria al cardiopalma

Match altrettanto avvincente in quel di Torino fra Real e Ghosts Padova. Ad avere la meglio sono gli uomini di Zurek che, nonostante un problema “last minute” con i tesseramenti di Perazzelli e Di Fabio, riesce comunque a conservare il vantaggio di Castagneri, per poi raddoppiare con Ottino prima dell’intervallo. Al rientro è Nicolò Pace, per Padova, ad accorciare le distanze, ma non passano nemmeno 90” che è ancora Ottino a superare Laner su ottimo invito di Letizia. I veneti provano a riaprire il match, giocando anche senza portiere, ma i padroni di casa riescono a portare a casa il match.

Milano senza freni

Sfida impari è invece quella tra la schiacciasassi Milano, campione d’Italia in carica di hockey inline, e la neopromossa Piacenza. La squadra di Franko subisce sin dall’inizio l’1-0 (Alessio) ma resiste poi per circa un quarto d’ora grazie alle parate di Cipriano, per poi arrendersi in rapida successione alle marcature di Barsanti, Bellini, Ronco, Lettera e Ferrari a cui risponde, per la Lepis, il giovane Astolfi.

Nella ripresa, con il risultato già acquisito, Milano fa esordire in serie A qualche prodotto del vivaio fino al 12-1 finale. Per Piacenza invece giudizio “sospeso” fino a gare più abbordabili.

Cittadella corsaro

L’ultimo match di giornata è quello tra Asiago, padrone di casa, e il Cittadella. Gli ospiti partono più determinati tanto da chiudere il primo tempo in vantaggio per 2-1. Nella ripresa Asiago non è fortunato centrando i pali della porta di Belloni mentre gli avversari allungano prima fino al 4-1 per poi chiudere sul definitivo 5-3 con Tombolan autentico protagonista con un poker di reti. Per Cittadella quindi tre punti preziosi, per Asiago invece una sconfitta da cui imparare in vista delle prossime partite di campionato.