Omeopatia, agopuntura e sport. Intervista al Dr. Punziano

Medicina tradizionale cinese e omeopatia. Sempre più italiani, in associazione alla medicina allopatica, ricorrono a tali approcci per combattere i disturbi dell’organismo. Ne parliamo con il Dr. Luca Gabriele Punziano, medico chirurgo, agopuntore ed esperto di omeopatia.

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il dr. Luca Gabriele Punziano

Dr. Punziano, innanzitutto un breve cenno su origini e diffusione di agopuntura e omeopatia.

L’Agopuntura ha origini millenarie: fa parte della Medicina Tradizionale Cinese che è la prima medicina ad essersi sviluppata ed ad aver raggiunto risultati benefici nella risoluzione dei problemi dai più comuni  a quelli più complicati. L’Omeopatia, invece, nasce nella prima metà del XIX secolo grazie ad Hahnemann, un medico tedesco che era rimasto deluso dal fatto che con la normale medicina non riusciva ad ottenere i benefici sperati: e per questo motivo decise di fondare un’altra medicina che potesse curare le malattie guardando le persone a 360 gradi.

Lo abbiamo sottolineato e lo ribadiamo. Non una sostituzione delle cure farmacologiche convenzionali ma spesso un’azione combinata, soprattutto in ottica di prevenzione delle malattie.

Assolutamente si: non bisogna essere infatti integralisti ma integrati,ovvero credere nel fatto che è l’insieme delle due discipline a metterci nelle condizioni di curare le malattie e di fare in modo che le persone possano stare bene e soprattutto evitare di ammalarsi. Bisogna infatti lavorare in ottica preventiva. Evitare cioè che le persone si ammalino e per far questo c’è bisogno di qualcosa di più profondo: entrare nella patologia della persona. La malattia talvolta non è una sciagura ma un’opportunità per potersi migliorare e condurre una vita con una qualità decisamente elevata.

Fondamentale è rivolgersi sempre a medici competenti, con comprovate conoscenze scientifiche. 

E’ vero e la ringrazio per la domanda: in questo momento storico molti s’improvvisano cultori della materia ma per essere competenti in queste discipline non bisogna solamente essere laureati in medicina ma aver svolto un corso triennale sia in Omeopatia che in Agopuntura. Necessario poi continuare ad aggiornarsi, mettendosi nelle condizioni di trovare sempre nuove soluzioni per la cura delle malattie ed a beneficio dei pazienti.

Lei Dottore è anche medico di medicina generale. Prescrive spesso farmaci omeopatici e a circa 200 dei suoi pazienti ha offerto sedute gratuite di agopuntura. I risultati sono stati molto interessanti…

Io sono medico di medicina generale qui a Roma ed ho più di 350 pazienti. A tutti ho offerto quest’anno sei sedute di Agopuntura gratuite e vi hanno aderito quasi 200 pazienti. Ebbene di questi, solamente cinque si sono ammalati quest’anno avendo contratto patologia febbrile ed influenzale e questi risultati sono stati davvero lusinghieri per il sottoscritto. Sono consapevole che non basta solamente fare questo ma pensare di poter contribuire con l’Agopuntura alla salute dei miei assistiti, mi fa molto piacere.

Benefici per tutti i generi e per tutte le età. Quindi anche per gli sportivi. In che termini?

Per gli sportivi i benefici sono due: recupero dopo eventi traumatici, ed in questo l’Agopuntura è maestra, e miglioramento delle prestazioni generali. Questo grazie all’applicazione degli aghi, che può indurre non solamente un recupero muscolare specialmente dopo attività fisica ma anche mettere la persona nelle condizioni di stare bene e di  essere più brillante. L’Agopuntura, infatti, può attivare l’organismo umano ed a questo possiamo sicuramente aggiungere le conoscenze derivanti dall’omeopatia e dall’erboristeria cinese, i cui prodotti sono di grande utilità per dare vitalismo.

Un consiglio per i numerosi atleti che ci seguono e che oggi, magari per la prima volta, si approcciano ad agopuntura e omeopatia.

Vi consiglio spassionatamente di non ricorrere a mezzi più o meno leciti per migliorare le proprie performance ma di sapere che esistono attualmente altre tipologie di medicine in grado di attivare l’organismo umano e di farlo stare molto bene, senza ravvisare nessun effetto collaterale e soprattutto senza dover infrangere la legge!